Mortadella Bologna IGP: primi 9 mesi in crescita

Mortadella Bologna IGP: primi 9 mesi in crescita

18 novembre 2024 – Nei primi nove mesi del 2024 sono stati venduti quasi 25 milioni e mezzo di kg. Rispetto allo stesso periodo del 2023 le vendite sono cresciute dell’1,2% (dati forniti dall’organismo di controllo IFCQ certificazioni). L’affettato in vaschetta registra un aumento del 3,8%, confermando il gradimento della comodità del formato da parte del consumatore finale.

Sul fronte export, che rappresenta il 22,2% delle vendite totali, si registra una crescita del 5,2%. Nel dettaglio, il Regno Unito registra il maggior incremento percentuale pari a + 10,5%, seguito da Spagna +7,6% e Francia + 6,1%. Non è un caso che questi Paesi siano quelli in cui il Consorzio porta avanti attività di promozione e comunicazione destinate a opinion leader e consumatori finali. In particolare, in Francia, il Consorzio è impegnato con il progetto di promozione Deli Meat, che comprende un’articolata attività di PR, Advertising e promozione nel canale Ho.Re.Ca.

“Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti nei primi 9 mesi, poiché confermano la crescita delle vendite e dell’export della Mortadella Bologna, già riscontrata nei primi 6 mesi. Questo vuol dire che siamo in presenza non di fattori congiunturali ma strutturali. In altri termini, il valore percepito della Mortadella Bologna è solido e impermeabile a situazioni esterne. Nonostante la recente rimodulazione dei consumi delle famiglie italiane, infatti, la Mortadella Bologna non solo continua a far parte del carrello della spesa, ma aumenta le occasioni di acquisto e consumo” – afferma Guido Veroni, presidente del Consorzio italiano tutela Mortadella Bologna.

In Italia, la GDO si conferma il principale canale di vendita con una quota del 55,1%, seguita dal Normal Trade col 27,1% e dal Discount col 17,7%.

La comunicazione dei dati di produzione e vendita è un’iniziativa che rientra nel programma di “DELI M.E.A.T. Delicious Moments European Authentic Taste”, il progetto promozionale e informativo che unisce tre consorzi agroalimentari per la tutela dei salumi DOP e IGP, cofinanziato dall’Unione Europea e rivolto al mercato italiano e francese. La campagna prevede la promozione delle seguenti eccellenze alimentari: Mortadella Bologna IGPSalamini Italiani alla Cacciatora DOPZampone Modena IGP e Cotechino Modena IGP con l’obiettivo di contribuire ad aumentarne il livello di conoscenza e riconoscimento e la competitività e il consumo consapevole in Italia e in Francia.

 

 

Il Prosciutto Toscano DOP ad Amburgo per la promozione del progetto “Gusto”

Il Prosciutto Toscano DOP ad Amburgo per la promozione del progetto “Gusto”

31 ottobre 2024 – Il Prosciutto Toscano DOP sarà protagonista – insieme a Pecorino Toscano DOP, Finocchiona IGP e Olio Toscano IGP – della Restaurant Week, una settimana all’insegna dell’eccellenza gastronomica della Regione Toscana.
Dopo il successo della prima edizione di Berlino, la seconda edizione della Restaurant Week si svolgerà ad Amburgo, dal 4 al 10 novembre 2024, dove i ristoranti aderenti all’iniziativa realizzeranno menu ad hoc con i quattro prodotti. L’iniziativa ha l’obiettivo di promuovere la conoscenza delle denominazioni DOP e IGP attraverso queste eccellenze, tra cui il Prosciutto Toscano DOP.

GUSTO (acronimo di Garanzia, Unicità, Sapore, Tradizione, Origine) è un progetto europeo della durata triennale. Iniziato a giugno 2023, il progetto vede il Consorzio del Prosciutto Toscano DOP impegnato al fianco dei Consorzi di tutela del Pecorino Toscano DOP, dell’Olio Toscano IGP e della Finocchiona IGP, in attività promozionali rivolte al pubblico italiano e tedesco.

Le attività di valorizzazione proseguiranno anche nel mese di novembre attraverso l’incoming di un gruppo selezionato di giornalisti tedeschi della stampa food che visiteranno gli stabilimenti produttivi del Prosciutto Toscano DOP, per vivere da vicino l’esperienza del processo produttivo nei territori in cui nasce questa eccellenza.

“Ritengo che sia strategico per il nostro Consorzio aderire a queste iniziative che coinvolgono il mercato tedesco – afferma Fabio Viani, Presidente del Consorzio Prosciutto Toscano. Grazie alla Restaurant Week di Amburgo, i consumatori tedeschi potranno fare esperienza diretta delle quattro eccellenze, attraverso degustazioni e ricette create per l’occasione. Inoltre, anche attraverso l’incoming della stampa tedesca qui da noi in Italia nel mese di novembre, continua Viani, unitamente ad una serie di altre attività specifiche dedicate ad operatori food, riusciremo a raggiungere il mercato tedesco che rappresenta per noi il principale mercato di esportazione”.

IVSI al Festival della Scienza per la cultura dei salumi

IVSI al Festival della Scienza per la cultura dei salumi

Milano, 24 ottobre 2024 – L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (IVSI) partecipa al Festival della Scienza di Genova – dal 2003 evento di riferimento a livello internazionale per diffondere la cultura?scientifica – con un laboratorio permanente dal titolo “Il Gusto della Sfida”, presso la Piazza delle Feste, Area porto antico di Genova.

Da oggi, 24 ottobre, al 3 novembre, i visitatori potranno cimentarsi in una sfida che, a suon di fette (di salame) e di ingredienti provenienti dalle varie regioni italiane, aiuterà a capire quanto sappiamo veramente di alimenti tradizionali e di uso comune come i salumi.

I salumi italiani, nostri compagni di scampagnate, pause pranzo rapide, antipasti o portate più sostanziose, sono circa 700: potremmo mangiare un salume diverso ogni giorno per quasi due anni, senza annoiarci mai!  Di questi, però, quanti ne conosciamo veramente? Alcuni sono di largo consumo, altri sono prodotti di nicchia che si trovano solo localmente. Ma proprio questo è il bello dell’Italia e della nostra tradizione alimentare: la varietà. E proprio questa varietà verrà esplorata con l’aiuto degli animatori scientifici del Festival, che accompagneranno i visitatori in un viaggio tra gusto e innovazione per conoscere più a fondo parole e sensazioni di un settore colmo di storia e sapienza produttiva.

L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani sarà presente anche il 29 ottobre con un evento programmato alle 18.00 presso il Mercato Orientale di Genova, dal titolo ‘Sfida all’ultima fetta’ dove in concorrenti divisi in gruppi si metteranno alla prova, tra domande e curiosità su alcuni di questi protagonisti delle nostre tavole. Una gara tra storia, cultura, arte e scienza che si concluderà con una degustazione e un aperitivo all’insegna dell’eccellenza della gastronomia italiana.

Dopo il gioco seguirà un aperitivo, con la degustazione di diverse tipologie di salumi…tutti da scoprire!

Maggiori informazioni: https://www.festivalscienza.it/programma-2024/salumi-challenge

Il 24 ottobre 2024 è l’international mortadella day! 363 candeline…

Il 24 ottobre 2024 è l’international mortadella day! 363 candeline per la Mortadella Bologna

21 ottobre 2024 – Nato per celebrare l’anniversario del 24 ottobre 1661, quando il Cardinal Farnese emise il Bando con cui si stabilivano le regole per la produzione della Mortadella Bologna (vero e proprio antesignano dell’odierno Disciplinare di produzione IGP) il Mortadella Day, giunto alla sua XII edizione, diventa internazionale. La Mortadella Bologna IGP è, infatti, uno dei simboli gastronomici del Made in Italy nel mondo. Sono ben 74 i paesi in cui viene esportata: dal Brasile ad Hong Kong, dalla Finlandia al Sud Africa, dal Canada alla Nuova Zelanda.

Le iniziative pensate per le celebrazioni del Mortadella Day il prossimo 24 ottobre, si svolgeranno contemporaneamente a Roma, presso il Palazzo Esposizioni, e a Bologna, presso il parco tematico Grand Tour Italia. Nella capitale, si parte alle 11:00 con il Talk Show “Mortadella Bologna in the World” durante il quale il direttore del Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna, Gianluigi Ligasacchi illustrerà i motivi per cui la Mortadella Bologna IGP continua a riscontrare crescente interesse e apprezzamento in tutto il mondo, tanto da registrare nei primi 6 mesi di quest’anno un incremento dell’export dell’8,7%.

Non mancherà il parere dell’esperto: il nutrizionista sportivo Mario Ciarnella, che lavora con numerosi atleti e che spiegherà come la Mortadella Bologna IGP si inserisce tranquillamente all’interno di diete bilanciate, grazie ai valori nutrizionali in linea con le moderne esigenze alimentari.

Seguirà alle 11:15 lo Show Cooking dedicato alla Mortadella Bologna, condotto dalla giornalista Monica Caradonna, durante il quale tre Chef si sfideranno nell’interpretare la Mortadella Bologna IGP. Stiamo parlando di Ricardo Takamitsu, lo chef nippo-brasiliano che, per l’occasione, creerà un sushi dal gusto mediterraneo. Dopo l’Oriente si va in America, precisamente in Messico, con Diana Beltran, chef originaria di Acapulco, che ha portato l’essenza autentica della cucina latino-americana a Roma e che realizzerà un piatto dal nome esotico: Tostadita de mortadella al profumo de chipotle. Infine, si torna in Italia con lo chef Luca Pezzetta, pizzaiolo e panificatore di spicco a livello nazionale che, per l’occasione, preparerà una sua versione gourmet del binomio intramontabile “pizza e mortadella”.

A far parte della giuria, oltre al nutrizionista Mario Ciarnella, due “sous chef” d’eccezione: Valeria Marini, attrice, showgirl e imprenditrice italiana e l’attore del piccolo e grande schermo, così come del palcoscenico teatrale, Giorgio Pasotti.

Alle 12:00, infine, farà l’ingresso la torta di compleanno alla Mortadella Bologna IGP, appositamente realizzata per celebrare il 363° anniversario del Bando del Cardinal Farnese. Un vero e proprio invito a godersi la vita con la Regina Rosa dei Salumi!

A Bologna, invece, Grand Tour Italia per l’occasione si vestirà di rosa e tutti gli amanti della Mortadella Bologna avranno la possibilità di degustare originali ricette realizzate dalle osterie regionali presenti nel parco. A dimostrazione di come questo prodotto sia un simbolo dell’Italia intera, ingrediente gustoso delle ricette più tradizionali delle regioni italiane.

Dalle ore 11.00 prenderanno il via alcune Masterclass a cura dello Chef Daniele Reponi con il coinvolgimento di food-talent tedeschi, spagnoli e italiani alla scoperta della Regina Rosa dei Salumi e di innovativi e originali impieghi in cucina. Seguirà alle ore 18.00 lo spettacolo “E-Risalutami Tuo Fratello” lo show di Andrea Barbi e Marco Ligabue, realizzato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna.

La celebrazione del Mortadella Day è aperta a tutti coloro che, in qualunque parte del mondo si trovino, vogliano festeggiare degustando Mortadella Bologna IGP. Inoltre, chiunque voglia restare aggiornato, potrà seguire l’evento attraverso le stories che verranno pubblicate sul canale Instagram del Consorzio italiano tutela Mortadella Bologna.

Inaugurata la nuova sede del Museo del Salame Felino

Inaugurata la nuova sede del Museo del Salame Felino

17 ottobre 2024 – Nuova sede e nuovo allestimento arricchito da tanti nuovi oggetti per il Museo del Salame Felino: uno spazio più inclusivo, privo di barriere architettoniche, accessibile a tutti, interattivo tramite touch screen multimediali e contributi di realtà aumentata accessibili attraverso QR-Code e con uno spazio porticato a disposizione per le attività didattiche e di degustazione.

Il Museo, inoltre, è dotato di percorso LIS per le persone sorde che consentirà loro di fruire pienamente e in totale autonomia, di ogni sezione. In mattinata è stata inaugurata la sede di via Carducci 11, con il nuovo allestimento, realizzato anche grazie al sostegno del Consorzio del Salame Felino IGP che ha utilizzato lo strumento dell’Art Bonus promosso dal Comune di Felino.

Presenti all’inaugurazione Filippo Casolari e Debora Conciatori, rispettivamente sindaco e vicesindaco di Felino, Mario Marini e Andrea Grignaffini, presidente e vicepresidente dei Musei del Cibo, Umberto Boschi, presidente del Consorzio di tutela del Salame Felino Igp, Cesare Azzali, direttore dell’Unione Parmense Industriali, Alessandro Fadda, neoeletto presidente della Provincia di Parma e Leandro Ventura, direttore dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale.

La nuova sede, che oggi appare come una grande costruzione a due falde, in origine era una corte medievale, databile verosimilmente al XIV secolo, costituita da una casa torre e da un rustico con fienile e stalla. Riadattata nel XVIII secolo in un unico corpo, ha ospitato per secoli l’osteria del paese e negli ultimi decenni la farmacia e alcuni negozi.

A presentare il percorso di visita, fatto di sette sezioni è stato Giancarlo Gonizzi, coordinatore dei Musei del Cibo. Il percorso si snoda a partire dalle testimonianze storiche e archeologiche del territorio e del rapporto tra Felino, l’allevamento del maiale e il suo prodotto-simbolo per passare alla presentazione del Consorzio di tutela. E poi la storia del maiale parmigiano fra gastronomia, norcineria e produzione casalinga degli insaccati, con un’ampia rassegna di immagini d’epoca, oggetti antichi e filmati nei quali non mancano testimonianze e momenti rievocativi dell’antica tecnica di produzione, fino all’attuale tecnologia.

Tra i nuovi elementi che arricchiscono l’allestimento, va sicuramente segnalato l’ago di bronzo di epoca romana, ritrovato negli scavi della “villa rustica”, una grande azienda agricola, scoperta durante i lavori (1961) di realizzazione di un nuovo salumificio lungo il corso del torrente Baganza. Questo strumento offre una rara testimonianza delle tecniche di preparazione delle carni nell’antica Parma. La zona in cui è stato trovato, vicino alle cucine, ha permesso di ipotizzarne il reale impiego e ciò che possiamo supporre è che già duemila anni fa, per cucire i budelli dei salami le tecniche utilizzate non fossero molto differenti da quelle attuali. L’ago di bronzo, come gli altri reperti archeologici, proviene dal Museo Archeologico Nazionale di Parma ed è esposto, grazie alla disponibilità del Complesso Monumentale della Pilotta.

E tra gli oggetti di recente acquisizione il Museo vanta anche una riproduzione tridimensionale del “Salame” del grande fumettista Benito Jacovitti, gentilmente concessa dalla figlia Silvia che, non potendo partecipare all’evento, ha inviato un messaggio di saluto.

Innanzitutto voglio scusarmi con tutti voi di non poter essere lì oggi che è una giornata davvero speciale. Ringrazio tantissimo il Comune di Felino e i Musei del Cibo della provincia di Parma che hanno reso possibile questo evento. Hanno sempre chiesto a Jac perché mettesse sempre il salame nei suoi disegni. Ed hanno dato tanti significati a questa presenza immancabile, ma lui semplicemente diceva: ‘Io metto sempre il salame perché mi piace… Tutto qui’. Quindi credo che oggi Jacovitti sia lì con tutti voi a festeggiare con questo bel salamone il Museo di Felino che lo ospita e forse, chissà ne mangerà qualche fetta, anzi ne sono sicura! Saluto tutti i presenti con tanto, tanto affetto. Evviva il Salame, evviva Felino, evviva Jacovitti, evviva tutti voi”!

(© immagini Consorzio di Tutela del Salame Felino IGP – www.salamefelinoigp.com)

I salumi italiani conquistano UK con un tour promozionale tra gusto e cultura

I salumi italiani conquistano il Regno Unito con un tour promozionale tra gusto e cultura

Milano, 9 ottobre 2024 – Bilancio positivo per l’appena conclusa campagna promozionale dedicata ai salumi italiani nel Regno Unito, realizzata da IVSI e ASSICA in collaborazione e con il contributo dell’Agenzia ICE. Questo vero e proprio tour ha portato – grazie al puntuale coinvolgimento di ristoratori, importatori, rappresentanti istituzionali, studenti, giornalisti ed influencer – i sapori, la tradizione e l’eccellenza della salumeria italiana in quattro importanti città: Londra, Cardiff, Glasgow e Edimburgo. Qui i salumi sono stati raccontati, spiegati, valorizzati, promossi e gustati dagli invitati accorsi in centinaia agli eventi organizzati dall’ufficio ICE di Londra.

Le tappe del viaggio promozionale
Il programma di iniziative, durato circa 5 mesi, ha avuto inizio il 30 aprile a Londra, dove i salumi italiani sono stati protagonisti della manifestazione Real Italian Wine and Food. In questo contesto, ristoratori, importatori e operatori hanno approfondito la conoscenza dei salumi italiani, mentre dieci aziende associate hanno avuto l’opportunità di instaurare nuovi contatti commerciali.

La parte centrale della campagna si è concentrata sul mondo formativo. Presso il rinomato catering College gallese Coleg y Cymoedd a Cardiff, il 17 giugno, oltre 100 fra studenti e professionisti del settore agroalimentare sono stati coinvolti in un cooking show che ha messo in risalto versatilità e gusto dei nostri salumi. La presenza di chef di fama ha arricchito l’evento, sottolineando l’importanza della formazione gastronomica e dell’utilizzo di materie prime di qualità.

Il 17 settembre è stata la volta del City of Glasgow College che ha ospitato una giornata dedicata alla storia e all’impegno concreto del settore nello sviluppo sostenibile. L’incontro ha visto la partecipazione di oltre 200 giovani chef, i quali hanno potuto apprezzare i salumi del Belpaese attraverso degustazioni guidate. A impreziosire l’evento, il cooking show di Gary Maclean, vincitore del noto programma televisivo “Masterchef The Professional” in Scozia.

Finale brillante a Edimburgo, dove dal 27 al 30 settembre è andato in scena un lungo weekend promozionale finalizzato a celebrare le eccellenze della salumeria nei più importanti ristoranti italiani locali.

Menu dedicati in limited editon e press dinner hanno infatti attratto l’attenzione dei media e degli influencer, contribuendo alla diffusione e valorizzazione dei prodotti protagonisti del progetto.

Desidero ringraziare i partner del settore pubblico per la passione, l’impegno e la professionalità con cui hanno promosso i salumi italiani nel Regno Unito” – ha dichiarato Monica Malavasi, Direttrice di IVSI – “Queste iniziative dimostrano come è possibile raggiungere obiettivi straordinari quando Istituzioni pubbliche e private collaborano efficacemente insieme.

La sinergia tra IVSI, ASSICA, l’Agenzia ICE e la rete consolare in Scozia ha infatti permesso di valorizzare il nostro Made in Italy rafforzandone la presenza in un mercato competitivo come quello britannico”. 


ASSICA
Italian Trade Agency – Londra

Formazione, intelligenza artificiale e sostenibilità: IVSI al Salone della CSR presenta il proprio Campus digitale

IVSI punta su formazione, intelligenza artificiale e sostenibilità

Al Salone della CSR presenta il proprio Campus digitale

 

07 ottobre 2024 – L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (IVSI) torna per la settima edizione consecutiva al Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, quest’anno intitolata e dedicata al tema: “Sfidare le contraddizioni”. Durante l’importante evento dedicato alla Responsabilità Sociale d’Impresa – che si terrà dal 9 all’11 ottobre 2024 presso l’Università Bocconi di Milano – la Presidente dell’Istituto Marella Levoni parteciperà al panel intitolato “Sostenibilità, formazione, digitalizzazione”, in programma l’11 ottobre 2024 dalle 10.00 alle 11.30. In questa occasione Levoni presenterà l’innovativo progetto digital denominato “Campus: Formazione e Sostenibilità”, ovvero la prima piattaforma online dedicata interamente al settore della salumeria italiana sviluppata da ASSICA e IVSI per supportare le aziende del settore nella loro formazione sui temi della sostenibilità.

Il Campus offre infatti accesso a tutti i corsi creati per le aziende associate, corredati da presentazioni dei docenti e materiali utili per approfondire le tematiche trattate. Con l’obiettivo di fare cultura e diffondere consapevolezza verso una crescita costante del profilo di sostenibilità delle imprese del comparto, il Campus include attualmente 10 percorsi formativi suddivisi in oltre 30 moduli, con la partecipazione di quasi 30 docenti per un totale di oltre 40 ore di formazione.

Il panel al quale IVSI è stato chiamato a partecipare offrirà un dibattito focalizzato sull’importanza della trasformazione digitale – e di una adeguata strategia a supporto – come veicolo per nuove opportunità nella gestione sostenibile delle aziende. La discussione sarà coordinata da Stefano Saladino, Marketing & Innovation Advisor di Phid, e vedrà la partecipazione di esperti in materia, tra cui Enrico Chiari, CSR Manager Servizi CGN, Maria Finadri, Fastweb Digital Academy, Fabio Fraticelli, Chief Operating Officer TechSoup Italia, Francesca Zarri, Direttrice sostenibilità e sviluppo cooperativo CNS.

“IVSI è entusiasta di portare ancora una volta la propria esperienza in tale contesto e di contribuire a questo importante momento di dialogo attorno allo sviluppo sostenibile, terreno di grande impegno per l’Istituto e le imprese che rappresenta” ha dichiarato la Presidente Marella Levoni alla vigilia dell’evento, sottolineando anche che “in particolare, sono orgogliosa di presentare il progetto del Campus: Formazione e Sostenibilità, poiché crediamo fermamente che la formazione sui temi cruciali connessi a sostenibilità sociale, economica ed ambientale sia fondamentale per costruire un futuro più sostenibile e saldamente responsabile per il nostro settore”.


Visita il Campus: formazione e sostenibilità

 

Involtini di bresaola: eleganza e sapore in un solo boccone

Involtini di bresaola: eleganza e sapore in un solo boccone

06 settembre 2024 – Oggi vi proponiamo una ricetta che coniuga leggerezza e sapore in un’unica esplosione di gusto: gli involtini di bresaola con hummus di cannellini. Questo antipasto non è solo sano e veloce da preparare, ma rappresenta anche una reinterpretazione fresca e sorprendente del tradizionale vitello tonnato.

I buoni propositi sanno di buono, sono a volte molto semplici da realizzare e soprattutto ci permettono di farci del bene da ogni punto di vista”. Così ci introduce la ricetta Maria Teresa Di Marco, l’autrice di questa creazione che può essere vissuta come un alternativa gustosa di una ricetta già pubblicata nel nostro archivio, quella di Involtini di bresaola in foglie di limone.

“È il caso di questi involtini che si presentano con poche pretese ma che sono una gioia a portata di mano, con un gusto sorprendente che vi farà pensare persino a una versione fresca e facile del vitello tonnato. Vi basteranno cinque minuti, o anche meno e non vi servirà nessuna cottura, ma poche mosse e molto limone per avere una versione potenziata e super salutista di un salume già tanto ricco di proprietà e di benefici.”

La ricetta di base è semplicissima, ma potrete giocare anche sulle combinazioni: ad esempio introducendo un’acciuga o due avrete un gusto ancora più “tonnato”, mentre per la presentazione potete avvolgere gli involtini in foglie di limone.

La soluzione ideale sempre a portata di mano per un piatto che lascia a bocca aperta. La magia sta nella semplicità degli ingredienti e nella loro combinazione, che trasforma un salume già ricco di proprietà in una versione ancora più nutriente e irresistibile.

Per scoprire tutti i dettagli e il procedimento completo, visitate la pagina dedicata nell’archivio delle ricette d’autore. Lì troverete ogni passo per realizzare questi deliziosi involtini e tanti altri suggerimenti, per rendere ogni vostro piatto un successo. Non perdete l’occasione di arricchire il vostro repertorio con ricette innovative e gustose. Buon divertimento in cucina e a presto!

Il Prosciutto di San Daniele alla Mostra del Cinema di Venezia

Il Prosciutto di San Daniele alla Mostra del Cinema di Venezia

28 agosto 2024 – Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele sarà presente da oggi a Venezia, in occasione dell’81ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, come partner ufficiale di Terrazza Cinematografo. Dal 28 agosto al 7 settembre, questa eccellenza friulana sarà protagonista in uno degli eventi più prestigiosi del mondo cinematografico, portando con sé secoli di tradizione e qualità.

Terrazza Cinematografo, nata nel 2023, è uno spazio pensato per creare sinergie tra diverse espressioni del Made in Italy. Situata sulla terrazza del celebre Hotel Excelsior, luogo di passaggio per centinaia di attori e registi, la Terrazza si propone come un crocevia di cinema, enogastronomia, design, moda e molto altro, dando vita a un ambiente di dialogo, contaminazioni culturali e networking.

Durante l’intera durata della Mostra, il Prosciutto di San Daniele sarà offerto in degustazione, rappresentando un vero e proprio ambasciatore della tradizione italiana. Inoltre, il Consorzio organizzerà tre appuntamenti esclusivi ispirati a “Aria di San Daniele“, il celebre tour itinerante che porta il sapore autentico di questa DOP in diverse regioni d’Italia. In queste occasioni, i partecipanti potranno gustare il prosciutto tagliato a mano e con affettatrice, accompagnato da abbinamenti che esalteranno il suo inconfondibile sapore.

«Il Prosciutto di San Daniele – ha dichiarato Mario Emilio Cicchetti, Direttore Generale del Consorzio – è uno dei prodotti DOP più rinomati e apprezzati in Europa e nel mondo. Con una quota export che ha raggiunto il 19% delle vendite totali lo scorso anno, la nostra presenza alla Mostra del Cinema non è casuale. Crediamo fermamente che questo evento rappresenti una vetrina strategica, capace di far conoscere e apprezzare ancora di più il nostro prosciutto, deliziando il palato di attori, registi e personalità internazionali riunite a Venezia».

 

Festival del Prosciutto di Parma 2024

6-8 settembre 2024: Festival del Prosciutto di Parma

26 agosto 2024 – Torna il Festival del Prosciutto di Parma 2024, con un’edizione fra tradizione e convivialità. Dal 6 all’8 settembre prossimi, Langhirano ospita infatti la 27ª edizione del Festival del Prosciutto di Parma, un appuntamento imperdibile per celebrare questo simbolo della gastronomia italiana. Il tema centrale di quest’anno è “l’incontro”, che esalta la capacità del Prosciutto di Parma di creare momenti di convivialità.

Ricco il programma e tanti gli ospiti: l’evento si apre il 6 settembre alle 18:30 con la madrina Francesca Romana Barberini e ospiti d’eccezione. Tra questi, Luca Pappagallo, celebre cuoco del web, che guiderà la sfida “Campioni in cucina” tra giocatori del Parma Calcio. La squadra sarà anche presente con il progetto Parma Lands, dedicato ai tifosi.

Gli eventi

Durante il weekend, il Festival sarà animato da show cooking, spettacoli e degustazioni presso la Cittadella del Prosciutto. Non mancherà “Finestre Aperte”, l’iniziativa che permette di visitare i prosciuttifici e scoprire i segreti della lavorazione direttamente dai produttori.

Sabato 7 e domenica 8 settembre, il centro di Langhirano sarà animato da incontri, show cooking e degustazioni. La Cittadella del Prosciutto di Parma ospiterà stand di produttori locali, dove sarà possibile assaporare il prosciutto e conoscere le storie di chi lo produce, in un’atmosfera di autentica tradizione.

Il fiore all’occhiello del Festival è “Finestre Aperte”, che proseguirà anche nei weekend successivi di settembre. Questa iniziativa permette di visitare i prosciuttifici e scoprire il processo di lavorazione direttamente dai produttori. Un’occasione unica per comprendere come tradizione, passione e territorio diano vita al Prosciutto di Parma DOP.

Visita il sito dedicato al Festival per scoprire tutti gli eventi in programma e molte curiosità sul re dei salumi.