IVSI torna al Salone della CSR e dell’innovazione sociale 2023

IVSI torna al Salone della CSR e dell’innovazione sociale 2023

Milano, 2 ottobre 2023 – L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (IVSI) torna il 5 ottobre, alle 15.15, per la sesta volta consecutiva al Salone della CSR e dell’innovazione sociale (Milano, Università Bocconi, Via Roentgen 1), per presentare le novità concrete messe in campo per promuovere la sostenibilità sociale del settore carni e salumi. Durante l’edizione 2023 del principale evento dedicato alla Corporate Social Responsibility – intitolata “Abitare il Cambiamento” – IVSI tiene a portare nel dibattito la prova della continuità del percorso legato allo sviluppo sostenibile del comparto già condiviso nelle precedenti edizioni. Fulcro della partecipazione il racconto del Protocollo d’intesa – ed i suoi importanti risvolti pratici – siglato, assieme ad ASSICA (Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi aderente a Confindustria) con Regusto. La piattaforma collega infatti imprese ed enti non-profit per gestire – unendo la tecnologia blockchain alla lotta allo spreco – i conferimenti di prodotti alimentari in modo digitalizzato e tracciato.

Questa iniziativa portata avanti da IVSI e ASSICA si inserisce in un quadro più ampio connesso alla promozione della sostenibilità del settore che convoglia – fra densi programmi formativi, strumenti di misurazione e approfondimenti – esigenze di sviluppo proprie non solo della sostenibilità sociale ma anche ambientale ed economica del business in coerenza con il dettato degli SDGs dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Rispetto all’intesa con Regusto – oggetto dell’intervento nel panel intitolato Consumo responsabile, un impegno condiviso – il Presidente IVSI, Francesco Pizzagalli sottolinea che: “se si parla di sostenibilità sociale nel comparto agroalimentare, sconfiggere lo spreco di cibo è una assoluta priorità. In quest’ottica, l’intesa con Regusto nasce dalla convinzione di poter fornire alle imprese del settore strumenti di sintesi, in grado di coniugare in un amalgama riuscita sia servizi per le aziende che un migliore impatto sociale.”

Grazie alla tecnologia sviluppata, la piattaforma Regusto è infatti in grado di certificare le donazioni alimentari effettuate dalle aziende convertendo tramite equivalenze ogni kg di prodotto conferito in CO2 evitata, m3 di acqua e m2 di suolo risparmiati. Fondamentale per le imprese utilizzatrici anche la possibilità di estrarre i dati sotto forma di relazione di impatto, documento strategico orientato ad una sempre più puntuale e trasparente compilazione del bilancio integrato di sostenibilità.

Marco Raspati, Ceo e founder di Regusto, aggiunge: “Regusto oggi è un punto di riferimento in Italia per la lotta allo spreco: la piattaforma e l’ecosistema a essa connesso rappresenta la più grande rete di questo genere in Italia con oltre 520 aziende (food e non) e più di 800 enti non-profit. La possibilità per le imprese di misurare il proprio impegno nelle politiche ESG rappresenta un’opportunità dal punto di vista logistico, economico e gestionale, consente inoltre di contribuire attivamente nella lotta allo spreco, trasformandolo in risorsa per territorio, comunità e ambiente”.

Francesco Pizzagalli – edizione 2022

 

Una importante occasione, dunque, per valorizzare il lavoro che IVSI e ASSICA stanno promuovendo vigorosamente da diversi anni per supportare le aziende della salumeria italiana verso lo sviluppo sostenibile del settore dando forma agli impegni presi con e per le aziende del comparto prima con il “Manifesto IVSI” – la carta dei valori della salumeria – e poi con il “Programma Sostenibilità”, pubblicazione che raccoglie ben 48 best practices e 35 impegni connessi ai Goal dell’Agenda 2030 individuati come fondamentali per il settore della salumeria italiana e accolta con deciso favore sia dalle istituzioni nazionali che internazionali.

Pizzagalli – spiegando la scelta di dare continuità alla presenza dell’Istituto al Salone – afferma che: “siamo qui al Salone della CSR anche quest’anno per sottolineare che nonostante la strada dello sviluppo sostenibile sia ancora lunga, IVSI assieme ad ASSICA tiene fede agli impegni presi, traducendoli in azioni concrete che persegue lo scopo preciso di supportare le aziende del settore nel miglioramento del loro profilo di sostenibilità”.

Vai alla pagina dell’incontro: “Consumo Responsabile – Un impegno condiviso”

La Mortadella Bologna IGP partecipa alla “RUN FOR INCLUSION”

La Mortadella Bologna IGP partecipa alla “RUN FOR INCLUSION”

21 settembre 2023 – Domenica 24 settembre il Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna parteciperà alla “Run for Inclusion” la corsa non competitiva che si snoda per le vie del centro di Milano e che ha l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale a tutti i livelli.

Il Consorzio sarà presente con il suo “Pink Team”, la “squadra in rosa” aperta a chiunque, senza limiti di età o discriminazioni sportive: amatori, professionisti o semplici appassionati, tutti uniti nel segno della Mortadella Bologna IGP come simbolo di inclusività alimentare e integrazione culinaria. Il team sarà capitanato dall’ex nuotatore olimpico Massimiliano Rosolino e dalla cantante e atleta paralimpica Annalisa Minetti.

Al termine della gara, i due atleti raggiungeranno sul palco Marisa Maffeo per dare una mano durante lo show cooking in cui la chef ambassador preparerà la “ricetta dell’inclusione”. Un piatto con protagonista la Mortadella Bologna IGP che possa essere condiviso e che permetta a chi partecipa di decidere liberamente i gusti da abbinare a questa IGP, scegliendo tra i seguenti ingredienti: tacos, stracciatella, avocado, coleslaw, gamberi rossi marinati, maionese allo zafferano, humus con curcuma, nduja, jalapeno, caprino, fichi, miele e granella di noci.

“Il Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna ha deciso di aderire volentieri alla ‘Run for Inclusion’ perché da sempre la Mortadella è sinonimo di gioia, convivialità e inclusione. E per dimostrarlo abbiamo deciso di essere in prima linea con il nostro pink team e con una sessione di show cooking dove la Regina Rosa dei Salumi, ‘dialogando’ con ingredienti alimentari provenienti da ogni parte del mondo, dà prova tangibile di inclusività alimentare, facendo capire che, anche a livello culinario, l’integrazione è vincente” – dichiara Gianluigi Ligasacchi, direttore del Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna.

runforinclusion.com

mortadellabologna.com

Pasta ripiena, a cavallo fra due stagioni

Pasta ripiena, a cavallo fra due stagioni

21 settembre 2023 – Le giornate si fanno piano piano meno calde, l’estate con eleganza lascia il posto ai primi mattini freschi, con aria frizzante e carica di novità. L’autunno in punta di piedi inizia a farsi sentire e ci fa desiderare un maglioncino in più, la coperta più pesante e la voglia di preparare piatti diversi da quelli fatti finora, con la calura estiva che incombeva.

“Settembre, come ogni stagione di passaggio, è un mese ricco di frutti e di promesse: ci permette di anticipare un poco la cucina confortante dell’autunno, ma di guardare ancora al calore generoso della stagione luminosa. La pasta fresca può essere dunque un’ottima idea per giocare con le consistenze, le associazioni dei sapori e per dedicarsi piatti un poco più elaborati e consistenti” ci ha raccontato Maria Teresa Di Marco di La Cucina di Calycanthus, che ha pensato per noi questa meravigliosa ricetta.

“Niente paura però, con un po’ di premeditazione questi cappellacci saranno l’ideale per un pranzo della domenica: non appesantiranno né lo stomaco, né il portafoglio e ritroveremo il piacere della cucina di casa e delle abitudini di sempre, con la testa magari ancora un poco in vacanza…

La ricetta per la pasta prevede semola di grano duro e qualche tuorlo in più ma se siete fedeli alla vostra ricetta potete affidarvi a quella tranquillamente. Per il ripieno bresaola tritata finemente assieme a fichi, scorza di limone e robiola e per il condimento olio extravergine di oliva aromatizzato al rosmarino e bresaola croccante. Facile no?”

La ricetta di questi cappellacci, spiegata passo per passo, la trovate nel nostro archivio delle ricette d’autore, come sempre.

“Aria di San Daniele”: riparte oggi da Roma il tour

“Aria di San Daniele”: riparte oggi da Roma il tour

18 settembre 2023 – Inizia oggi “Aria di San Daniele”, il tour del pregiato salume friulano nelle principali città italiane. Un’occasione unica per conoscere le caratteristiche distintive e le qualità che si celano in ogni fetta del Prosciutto di San Daniele. A tutti gli ospiti dei locali verrà offerta una degustazione di prosciutto affettato a macchina e al coltello dagli esperti tagliatori del Consorzio di tutela della Dop friulana.

Il tour partirà a Roma e proseguirà nel corso dell’autunno. Il debutto è previsto alle 18:30 presso ViVi – Le Serre, in via Decio Filipponi 1. Ulteriori degustazioni nella Capitale sono in programma nei successivi dieci giorni nelle seguenti date e nei seguenti locali: martedì 19 a Städlin di via Antonio Pacinotti 83; mercoledì 20 a L’Angolo Divino di via dei Balestrari 12-14; martedì 26 settembre a Heco, nel quartiere Eur, in viale dell’Arte 5 (Eur); mercoledì 27 a The Apartment Bar di via dei Marrucini 1; giovedì 28, a Heco in via Portuense 47 (Trastevere).

Il tour proseguirà poi a Napoli (8-11 ottobre), Catania (15-18 ottobre), Bari (23-26 ottobre), Milano (5-7/12-14 novembre), Torino (20-22/26-28 novembre), per chiudere a Brescia (3-6 dicembre). Tutti gli aggiornamenti sul calendario delle tappe di Aria di San Daniele sono disponibili sul sito del Prosciutto di San Daniele.

Tutti gli aggiornamenti sul calendario delle tappe di Aria di San Daniele sono disponibili sul sito eventi.prosciuttosandaniele.it.

La felicità di una pasta e fagioli

La felicità di una pasta e fagioli

8 settembre 2023 – Le piccole cose, semplici, sono spesso quelle che ci danno felicità. Ovviamente, funziona un po’ per tutto, infatti è una regola che funziona anche a tavola. Piatti semplici, a volte anche molto economici, ci donano un sorriso, ci fanno ricordare la nostra infanzia, la nostra adolescenza o anche solo un periodo, una vacanza, una persona, a cui siamo molto legati. E per questo, prepararci di tanto in tanto quelle ricette, aiuta a farci felici.

In questo periodo, in cui a fine estate fa ancora un gran caldo, questo piatto può essere l’ideale. Se poi contiamo che ha molti ingredienti della nostra tradizione, fra cui anche un tocco di pancetta, ambasciatori della Dieta Mediterranea, poi non possiamo proprio sbagliare.

La pasta e fagioli è sempre e comunque una buona idea. È uno di quei piatti della tradizione che non ha smesso di farci felici, riuscendo a tenere insieme il gusto, l’economia e anche l’equilibrio nutrizionale. Metterla in cantiere è facile in ogni stagione, ma ora, proprio alla fine dell’estate quando i fagioli sono freschi e l’orto ancora rigoglioso, è uno dei suoi momenti più felici”, sostiene Maria Teresa Di Marco de La Cucina di Calycanthus, che ci spiega come si prepara.

“Sedetevi a sgranare i fagioli e vedrete che si schiariranno le idee, che i progetti per il rientro vi sfileranno davanti in buon ordine e mentre il soffritto sfrigolerà nella pentola dal fondo spesso la casa profumerà di buon umore. Poi prendetevi il tempo di far cuocere piano, scegliete il vostro formato di pasta preferito, la quantità del brodo e la sua densità e mangiatela tiepida, con qualche foglia di basilico fresco spezzettata al momento. ”

Un piatto che non può mai mancare nel nostro menu settimanale, insomma. E se inizia a fare più freddo e si affaccia – finalmente – l’autunno? La facciamo un po’ più calda e ci godiamo ugualmente profumi e sapori di un capolavoro! Guarda come si prepara, fai un giro nel nostro archivio ricette.

Vacanze finite: di nuovo in forma con salumi e frutta

Vacanze finite: di nuovo in forma con salumi e frutta

30 agosto 2023 – Lo stress da post vacanza si aggiunge ai chili di troppo accumulati in estate? Tornare in forma, fisica e mentale, non è né facile né immediato, ma con i giusti alimenti si può arrivare presto ai propri obiettivi.

Cominciamo col dire che se vi sentite leggermente “depressi” all’idea di ricominciare le attività autunnali e invernali, è più che normale e sembra che la cosa migliore che si possa fare è prenotare una prossima vacanza. Niente allevia il malumore percepito quanto la prospettiva di un’altra vacanza in un futuro non troppo lontano.

Mangiare bene contribuisce! Fare il pieno di energia e vitamine e cercare di non far mancare nulla con delle diete troppo restrittive. Gli Omega 3 per esempio, contenuti nel pesce ma anche nei salumi, e l’uva, ricca di melatonina, sono alimenti preziosi per far fronte alla sindrome post-vacanza” ha affermato Elisabetta Bernardi, biologa e nutrizionista. Anche per i chili di troppo una buona strategia è quella di cercare di puntare a ottimizzare la sazietà e di continuare a spendere energie con il livello di attività fisica che si aveva in vacanza. Le passeggiate, i balli, le nuotate dovrebbero caratterizzare anche le giornate autunnali.

Per la sazietà puntare sulle proteine. Sebbene qualsiasi cambiamento nella dieta o nello stile di vita debba essere personalizzato, non ci sono dubbi che l’apporto energetico controllato in associazione a un apporto proteico moderatamente elevato può rappresentare una strategia efficace per la perdita di peso.

Come spiega la dott.ssa Bernardi “I potenziali risultati benefici associati all’assunzione di proteine includono: 1) aumento della sazietà: le proteine generalmente aumentano la sazietà in misura maggiore rispetto ai carboidrati o ai grassi e possono facilitare una riduzione del consumo energetico; 2) aumento della termogenesi: le diete ad alto contenuto proteico sono associate ad un aumento della termogenesi (energia necessaria per metabolizzare e utilizzare i nutrienti energetici), che influenza anche la sazietà e aumenta il dispendio energetico; 3) mantenimento o accrescimento della massa magra: in alcuni individui, una dieta moderatamente ricca di proteine può fornire un effetto stimolante sull’anabolismo proteico muscolare, favorendo il mantenimento della massa muscolare e migliorando al tempo stesso il profilo metabolico”.

Ecco che i salumi possono allora aiutarci come fonti proteiche di eccellenza. I salumi contengono tra il 10 e il 20% di proteine, costituite da vari aminoacidi, tra cui gli aminoacidi essenziali, non sintetizzati dall’uomo. Se ai salumi abbiniamo alimenti come la frutta componiamo il puzzle di nutrienti di cui abbiamo bisogno quotidianamente.

La frutta con il suo apporto di fibra contribuisce al senso di sazietà e apporta le vitamine, come la vitamina C, quasi del tutto assente nei salumi. I salumi sono una delle principali fonti di vitamine del gruppo B e di ferro, in gran parte in forma “eme”; quindi, ben assorbito dal tratto digestivo e tanto più quando è accompagnato dalla vitamina C fornita dalla frutta.

Salumi e frutta si confermano, anche secondo gli esperti, un ottimo abbinamento per non sentirsi giù e per perdere peso. Questi alimenti sono i protagonisti del progetto “LET’S EAT – European Authentic Taste” promosso da IVSI – Istituto Valorizzazione Salumi Italiani e da ASIAC – l’Associazione formata dalle otto più grandi organizzazioni di produttori di frutta greca. Un progetto arrivato alla terza annualità che si rivolge ai consumatori, ai media e agli operatori, per promuovere un cambiamento culturale nei confronti dei salumi e aumentare il consumo di frutta e verdura nel contesto di abitudini alimentari corrette ed equilibrate, una priorità per l’Unione Europea.

www.europeanauthentictaste.eu 

Stati Uniti: c’è l’ok per l’export dei salumi di Toscana e Umbria

Stati Uniti: c’è l’ok per l’export dei salumi di Toscana e Umbria

24 agosto 2023 – Con estrema soddisfazione i Consorzi di Tutela della Finocchiona IGP, per la Toscana, e del Prosciutto di Norcia IGP, per l’Umbria, dopo un intenso impegno e lavoro coordinato svolto a supporto delle aziende di salumeria delle rispettive regioni, annunciano il favorevole esito dell’esame svolto dalle autorità statunitensi in merito al riconoscimento di Toscana e Umbria come territori indenni dalla Malattia Vescicolare Suina (MVS). Questo si tradurrà, al termine del periodo di 60 giorni dalla pubblicazione sul Federal Register, nella possibilità per i salumifici toscani, relativamente ai prodotti con meno di 400 giorni di stagionatura, e per tutta la salumeria umbra, in future importanti opportunità commerciali e di lavoro.

Lo rendono noto in un comunicato stampa congiunto i due Consorzi di tutela, a seguito della decisione USA di concedere l’ampliamento della “macroregione” indenne alla MVS anche a Umbria e Toscana, aprendo sulla carta all’export di tutti i salumi con caratteristiche idonee provenienti da questi territori.

Un risultato di estrema importanza che giunge a coronamento dell’intensa attività svolta in modo sinergico dai due Consorzi. Un lavoro di squadra che ha potuto contare sull’indispensabile supporto delle istituzioni che si sono spese per il raggiungimento di un traguardo che segna in modo positivo il futuro di molte realtà produttive dei due territori. Fondamentale, in tal senso, il lavoro svolto in prima persona dal Ministro degli Affari Esteri e Vicepresidente del Consiglio, On. Antonio Tajani, che – nel corso dei suoi incontri sostenuti con la autorità americane – prime fra tutte la Vicepresidente Kamala Harris ed il Segretario di Stato Antony Blinken, ha perorato le produzioni di qualità toscane ed umbre, vera espressione dei territori; un’importante attività di tessitura in cui ha rivestito un ruolo da protagonista l’On. Raffaele Nevi, rappresentante del territorio umbro.

Il Ministero della Salute è stato il principale attore dal punto di vista tecnico, grazie all’importante opera svolta dal Ministro Orazio Schillaci e del Sottosegretario Marcello Gemmato e dagli uffici preposti che hanno lavorato alacremente, coordinati dai dirigenti Pierdavide Lecchini e Ugo Della Marta, per rispondere alle richieste delle autorità americane. Un ringraziamento va all’attenzione e al supporto offerti dal Ministro Francesco Lollobrigida e dal Sottosegretario Patrizio Giacomo La Pietra del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare. L’interesse e coinvolgimento dell’Ambasciata italiana sono stati centrali grazie al prezioso supporto dell’Ambasciatrice S.E. Mariangela Zappia, del Dr. Mauro Moruzzi e della Dr.ssa Anna Beatrice Ciorba.

Rilevante anche l’apporto fornito dalle regioni di Toscana e Umbria, con i rispettivi assessorati coinvolti, che hanno supportato il riconoscimento fin dal primo momento collaborando negli anni, grazie all’ottimo lavoro degli uffici competenti, al conseguimento di questo storico riconoscimento.

E, aldilà dell’Oceano, un plauso all’attento e preciso lavoro di verifica svolto dagli uffici americani che ha portato a compimento la richiesta avanzata dalle due regioni in grado, a loro volta, di rispettare gli elevati standard di qualità indispensabili per ottenere il pass per le esportazioni negli States.

“Erano anni che attendevamo questo momento: la pubblicazione avvenuta in questi giorni è la summa di un intenso lavoro di molte persone ad iniziare dai Consorzi, dalle regioni per arrivare alle istituzioni”, afferma Alessandro Iacomoni, Presidente del Consorzio di Tutela della Finocchiona IGP.

“Siamo lieti di questa notizia che aspettavamo da tempo, per l’importanza strategica che riveste per le nostre imprese e per i nostri territori: un primo passo verso importanti opportunità”, prosegue Pietro Bellini, Presidente del Consorzio di Tutela Prosciutto di Norcia IGP.

L’esito finale si avrà al termine del periodo di osservazioni e commenti, che si concluderà il 23 ottobre; ma la pubblicazione da parte delle autorità statunitensi rappresenta un primo importante step nella direzione di ampliare i mercati di riferimento dei prodotti elaborati in Italia portandoli sul territorio statunitense.

Un’insalata contro il caldo

Un’insalata contro il caldo

21 agosto 2023 – Il caldo non accenna a diminuire? Come spesso diciamo, l’estate si combatte anche a tavola, con piatti gustosi e adatti a mantenere alto il nostro livello di idratazione. Per questo, non possono mancare verdure e frutta, ottime se abbinate ad ingredienti golosi, in insalate fresche e creative. E’ il caso della nuova ricetta pensata per noi da La Cucina di Calycanthus, che non manca mai di stupirci, con piatti semplici ma sapientemente preparati. Stavolta, il protagonista è il prosciutto crudo, il re dei salumi, adatto a mille preparazioni e buono in tutte le stagioni.

Lo sappiamo l’estate è per definizione il tempo delle insalate, ma attenzione insalata non vuol dire di certo accontentarsi! Se scegliamo con cura gli ingredienti, alterniamo i sapori con un poco di attenzione e giochiamo sulle mille variabili possibili le insalate diventano piatti significativi e importanti che hanno la capacità di proporre sull’onda vegetale della leggerezza combinazioni estrose e soprattutto molto molto golose”, ne è convinta Maria Teresa Di Marco, che ha preparato per noi questo fresco piatto, adatto alla calura estiva.

“In questo caso abbiamo fatto giocare da protagonista un’erba selvatica, la portulaca, che ha mille proprietà benefiche e la straordinaria abilità di crescere praticamente ovunque, in campagna certamente, ma anche sul bordo degli orti e dei sentieri e persino nelle aree verdi dentro e appena fuori le città. Cercatela e vi appassionerà per il sapore, la consistenza e la sua generosissima facilità. Se invece non ne avete a disposizione non preoccupatevi potete sostituirla con valeriana, spinacino o anche rughetta selvatica.

Crearla è davvero facile. Un piatto unico che potrete replicare per stupire (e rinfrescare!) i vostri ospiti, seguendola passo per passo nel nostro archivio delle ricette d’autore.

Il rotolo ‘magico’ di frutta e salumi

Il rotolo ‘magico’ di frutta e salumi

28 luglio 2023 – L’abbinamento frutta salumi è chiaramente uno dei classici del momento: l’estate, il caldo e il tempo che abbiamo, la voglia …di passare ai fornelli sono un ottimo motivo per creare nuovi piatti freschi e gustosi, in grado di dare sfogo alla nostra fantasia. Avete mai pensato alla magia di un cannolo di gelatina di frutta, abbinato ai salumi? Leggete qui e non potrete più fare a meno di questa ricetta.

Qualche volta in cucina è solo questione di pazienza, oltre che di buona spesa e di matrimoni virtuosi. Come quello tra la frutta e i salumi ad esempio, che d’estate funziona da tutti i punti di vista e ci permette di giocare un poco seguendo l’ispirazione del momento e i prodotti di stagione”, ci ha raccontato Maria Teresa Di Marco di La Cucina di Calycanthus per arricchire il nostro albo di ricette a tutto gusto.

“In questo caso abbiamo ridotto la frutta in una purea sottile semplicemente frullandola, l’abbiamo stesa in uno strato sottile e abbiamo lasciato con pazienza che asciugasse in forno a temperatura bassissima fino ad ottenere un “foglio” di gelatina uniforme e plastico. A quel punto non c’è rimasto che tagliare con le forbici delle strisce e poi dei quadrati da farcire con formaggio fresco, salame, bresaola o prosciutto cotto. Arrotolati sono deliziosi da vedere e in bocca una sorpresa!

Le variazioni poi sono facili e intuitive: possiamo sostituire la frutta (basta che non sia troppo acquosa) e i salumi, e decidere per un tono più leggero o più sapido in fatto di formaggio. Potete sperimentare le combinazioni che più vi incuriosiscono tenendo presente che in generale che il salame si associa più facilmente a un gusto acido (come quello del kiwi), la bresaola alla dolcezza delle pesche e il prosciutto cotto al tono aromatico delle albicocche”.

Siamo certi che questa ricetta sarà presto fra le vostre preferite. Per realizzarla basta seguire passo per passo le istruzioni che trovate nel nostro archivio delle ricette d’autore, poi come sempre, il limite è la nostra fantasia!

Club sandwich all’italiana

Club sandwich all’italiana

06 luglio 2023 – Oggi scopriamo un piatto semplice ma molto gustoso. Uno di quelli con cui si può giocare all’infinito con la fantasia, scegliendo ingredienti e sapori sempre nuovi. Partendo dal classico dei classici, questa rivisitazione del celebre club sandwich, sarà la soluzione perfetta per spuntini, pic-nic e aperitivi divertenti. Certo, senza dimenticare come esaltare i sapori del nostro territorio.

Ed è proprio su questo che Maria Teresa Di Marco di La Cucina di Calycanthus ci ha ricordato, dicendo che “siamo fortunati: viviamo in un paese bellissimo. Lo sanno tutti e lo sappiamo anche noi, seppure qualche volta, forse, rischiamo di dimenticarcelo, anche a tavola. La cucina italiana non è grande infatti solamente per l’invenzione geniale della pizza, o per la versatilità commovente della pasta, ma anche e soprattutto per la ricchezza incalcolabile di prodotti e di produttori che rendono la nostra tavola tanto generosa di piaceri e di sapori. Ogni regione ha le sue eccellenze, ma pure ogni provincia, spesso ogni paese, quasi sempre ogni città.

Approfittiamone dunque e proviamo a sperimentare qualche combinazione anche un poco diversa: scopriremo che serve poco per un boccone sontuoso, anche in formato panino. In questo caso infatti abbiamo preso spunto dal celebre club sandwich, abbiamo cambiato un poco le carte in tavola e soprattutto gli ingredienti, immaginando due versioni a tema regionale: una molto a nord e una molto a sud…”

Ecco quindi una interessante alternativa al panino che ha fatto innamorare mezzo mondo e che tutti noi, almeno una volta, dovremmo provare. Ingredienti? Pochi, pochissimi, ma di quelli buoni. Il procedimento per creare la versione altoatesina e quella calabrese, sono nel nostro archivio delle ricette d’autore: che aspettate?