16 dicembre 2024 – Dal 13 al 15 dicembre 2024, Modena ha ospitato la 13ª edizione della Festa dello Zampone e del Cotechino Modena IGP, un appuntamento che ha celebrato due eccellenze culinarie legate alle festività natalizie. L’evento ha coinvolto un pubblico di tutte le età con degustazioni, iniziative solidali e momenti dedicati alla valorizzazione delle produzioni locali di qualità.
La festa si è aperta venerdì 13 dicembre al Teatro Storchi con una serata a invito che ha unito spettacolo e solidarietà. Durante l’evento, presentato da Andrea Barbi, si è tenuta una lotteria benefica a favore di Hospice Modena – Dignità per la Vita Cristina Pivetti, accompagnata dalle esibizioni di Marco Ligabue, Maria Pia Timo e Dado.
Sabato 14 e domenica 15 dicembre, Piazza Roma si è trasformata in una grande cucina a cielo aperto, accogliendo numerosi visitatori per degustare piatti a base di Zampone e Cotechino Modena IGP e altre eccellenze DOP e IGP del territorio.
Uno dei momenti più attesi è stata la finale del concorso nazionale “Lo Zampone e il Cotechino Modena IGP degli chef di domani”. Durante la mattinata di sabato, dieci istituti alberghieri provenienti da tutta Italia si sono sfidati nella preparazione di piatti creativi e sostenibili. La competizione, realizzata anche grazie al contributo del progetto europeo DELI.M.E.A.T., ha messo in risalto l’importanza della valorizzazione dei prodotti salumieri di qualità in Italia e Francia. La giuria, presieduta dal pluripremiato Massimo Bottura, ha decretato i vincitori al termine di una prova carica di emozione e talento.
Ad aggiudicarsi il primo posto, tra applausi scroscianti e tanta emozione, è stato l’Ipc Musatti di Dolo (Venezia) con una rivisitazione d’autore: La compressione di pasta e fagioli, ispirata a un piatto dello chef Massimo Bottura. La loro interpretazione ha conquistato immediatamente il celebre chef modenese, che non ha esitato a definirla “eccezionale” prima di incoronarli vincitori.
Sul secondo gradino del podio è salito l’Ipseoa don Pino Puglisi di Enna, che ha stupito la giuria con i suoi Cavati con cozze, fagioli e Cotechino Modena Igp. Un piatto dal sapore incredibile che Bottura ha descritto come un concentrato di gusto e tradizione. A chiudere il podio, l’Iis P. Artusi di Chianciano Terme (Siena), che ha portato in tavola un elegante Rocher con caponata, un mix di tecnica e creatività.
La giornata è stata un concentrato di passione e talento. Gli studenti hanno cucinato dal vivo, trasformando Piazza Roma in una cucina sotto il cielo modenese, tra pentole fumanti e pubblico curioso. La giornata è proseguita con degustazioni gratuite curate da Piacere Modena e uno spettacolo musicale di Andrea Barbi e Marco Ligabue.
Domenica 15 dicembre, l’evento si è concluso con una serie di iniziative all’insegna della solidarietà: dalla vendita di pacchi regalo con prodotti DOP, IGP e tradizionali, al Pranzo della Solidarietà, il cui ricavato è stato in parte devoluto alla Fondazione Hospice Modena Cristina Pivetti. La mattinata è stata trasmessa in diretta su TRC con la trasmissione “Ci vediamo in piazza”, condotta da Andrea Barbi insieme ai rappresentanti dei Consorzi.
La manifestazione, patrocinata dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Modena, ha confermato ancora una volta il suo ruolo centrale nella valorizzazione delle tradizioni gastronomiche e nella promozione della solidarietà.
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